Sanificazione Roma

Sanificazione: è Tempo di Pensarci, per la Salute della tua Famiglia e dei Tuoi Dipendenti.

La Sanificazione a Roma è più di una semplice opzione. Roma è infatti una città esposta agli effetti dell’inquinamento chimico e biologico. Oltre alla pulizia ordinaria, il processo di sanificazione mira a eliminare microrganismi patogeni e inquinanti invisibili, inclusi batteri, virus, spore fungine e allergeni.

Microrganismi patogeni e inquinanti indoor

Gli ambienti interni possono ospitare una vasta gamma di contaminanti biologici e chimici, spesso presenti su superfici e nell’aria:

Microrganismi patogeni: Batteri (es. Staphylococcus aureus), virus (es. respiratori, influenzali, Adenovirus, Norwalk virus, Rotavirus), protozoi.
Allergeni: Acari della polvere, polline, forfora animale.
Spore fungine: Specie come Aspergillus e Candida albicans.
Composti organici volatili (VOC): Sostanze chimiche derivanti da materiali sintetici o attività umane.

Questi agenti possono mettere a rischio la salute, generando malesseri come allergie, infezioni respiratorie, gonfiori, infezioni sistemiche e stanchezza cronica. Vivere in un ambiente sano non è solo questione di pulizia superficiale, ma di protezione attiva e costante, una sanificazione regolare degli ambienti è una soluzione sicura.

Inoltre, in edifici caratterizzati da ventilazione insufficiente o sistemi HVAC contaminati, possono manifestarsi condizioni legate alla Sick Building Syndrome (SBS), che comprende sintomi come irritazioni oculari, cefalea, stanchezza cronica e difficoltà di concentrazione.

Soprattutto in questo momento storico, che in anni recenti ha visto il diffondersi della malattia da coronavirus **Covid-19** la sanificazione svolge un importante ruolo di prevenzione delle malattie.

Sanificazione a Roma come prevenzione: frequenza e linee guida

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e normative europee come l’EN 16636 sottolineano l’importanza della sanificazione regolare degli ambienti interni per prevenire malattie infettive e migliorare la qualità dell’aria indoor (IAQ, Indoor Air Quality). In particolare:

Pulizia preliminare per eliminare accumuli di polvere e materiali organici.

Frequenza che consigliamo per il nostro servizio di Sanificazione Roma: Almeno una volta all’anno per abitazioni private; interventi più frequenti in ambienti ad alta densità di persone o a rischio biologico.

Casi esempio in cui è consigliato intervenire subito:

Malattie infettive: Influenze, gastroenteriti, varicella, morbillo, infezioni delle vie urinarie, faringiti, infezioni da stafilococco, polmonite, bronchite, micosi cutanee, impetigine, pidocchi, scabbia, etc..
Allergie: Muffe, acari della polvere etc..
Eventi specifici: Dopo ricovero ospedaliero, presenza di animali malati, incidenti domestici, prima dell’arrivo di un neonato, disinfestazioni da insetti o roditori, etc..
Ambienti particolari: Focolai di infezioni fungine, ambienti umidi, luoghi pubblici, dopo lavori di ristrutturazione, etc..

Tecnologie avanzate di sanificazione

Come si effettua una sanificazione?

Operiamo sanificazioni per privati e condomini, mezzi di trasporto come auto, navi e aerei privati, ma anche spazi di produzione. Così come per uffici, scuole, asili, banche, supermercati e centri commerciali. E ancora bar, ristoranti, case di cura e cliniche veterinarie.

Nell’eseguire la sanificazione sono da tutelare soprattutto gli spazi abitati, quelli di lavoro dove la sanificazione è obbligatoria per legge, e gli ambienti frequentati da più persone.

Crocea offre sanificazione anche in orari notturni. Abbiamo sempre cura della privacy del cliente, per questo motivo è nostra abitudine spostarci sempre con magliette bianche e automezzi privi di scritte adesive.

Tecnologie di sanificazione

Il processo di sanificazione si avvale di tecnologie e metodologie scientifiche avanzate, selezionate in base alla tipologia di contaminanti e all’ambiente da trattare:

Irrorazione e nebulizzazione di disinfettanti:

Utilizzo di composti come ipoclorito di sodio, alcol isopropilico e perossido di idrogeno, con attività battericida, virucida e fungicida.
Applicazione su superfici ad alto contatto, sistemi di ventilazione e aree difficili da raggiungere.

Ozono (O₃):

Gas ad alta capacità ossidante che distrugge le membrane cellulari di batteri e virus.
Limitazioni: l’ozono non è completamente efficace contro alcuni virus se utilizzato a questo scopo.

Plasma freddo e ionizzazione:

Generazione di ioni reattivi capaci di distruggere strutture microbiche mediante meccanismi di ossidazione e perdita di integrità membranale.
Particolarmente indicata per ambienti con ricambio d’aria limitato.

Monitoraggio microbiologico:

Analisi condotte in laboratori specializzati per identificare contaminazioni specifiche e calibrare le strategie di sanificazione.
Raccomandato in contesti ad alto rischio, come ospedali, cliniche veterinarie e industrie alimentari.

Cosa fare prima e dopo il trattamento

Il trattamento degli ambienti dovrà essere eseguito in assenza di persone, piante e animali nei locali da trattare.

Si consiglia di eseguire una corretta pulizia prima del trattamento elimina l’habitat in cui germi e batteri possono proliferare e nascondersi.
Vanno rimossi dall’ambiente tutti gli oggetti che possono rovinarsi, come gioielli e opere d’arte. Ogni oggetto da rimuovere dall’ambiente va disinfettato con alcool o spray disinfettante.
La pulizia ordinaria dell’ambiente va eseguita anche dopo l’intervento di disinfezione. È importante anche areare gli ambienti prima di soggiornarvi.
Nel caso si tratti di un attività industriale individuare e ridurre i fattori di rischio dei processi produttivi. Mettendo in atto strategie di sicurezza per i lavoratori.

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