Disinfestazione zanzare a Roma: Come affrontare il problema in Modo Efficace
La disinfestazione zanzare a Roma è un intervento consigliato per chiunque viva un giardino o uno spazio aperto. Soprattutto perché oggi è possibile eseguire gli interventi utilizzando prodotti sicuri e rispettosi dell’ambiente. Questi insetti fastidiosi causano problemi come prurito e fastidio, e sebbene molto raramente possono trasmettere malattie pericolose per la salute delle persone come la malaria e la dengue.
Utilizziamo prodotti autorizzati dal Ministero della Salute, e crediamo che non abbia senso utilizzare sostanze la cui pericolosità potrebbe superare i benefici che derivano da un intervento. Tuttavia, i prodotti chimici da soli non sono sufficienti per contrastare le zanzare.
Prima di tutto è necessario installare zanzariere alle finestre per evitare zanare in casa ed eliminare i luoghi di riproduzione in giardino, ad esempio impedendo l’accesso degli insetti adulti alle fonti d’acqua stagnante o utilizzando larvicidi. La disinfestazione delle zanzare richiede inoltre il controllo anche delle aree circostanti l’area di intervento, spesso di proprietà privata.
Essendo il trattamento per le zanzare del tutto simile a quello verso flebotomi e pappataci, un’intervento di disinfestazione per le zanzare ripetuto nel tempo può essere considerato efficace come metodo di prevenzione per ridurre al minimo il rischio leishmaniosi per i cani.
Troverai informazioni circa i costi degli interventi nella pagina: COSTI del sito.
Tecniche per la Disinfestazione zanzare professionale a Roma
Esistono diversi metodi per disinfestare le zanzare, alcuni dei quali sono più efficaci di altri. Qui di seguito i passaggi che siamo soliti eseguire nelle nostre disinfestazioni.
- Preparazione del luogo dell’intervento. Prima di iniziare, è importante implementare tutte le misure preventive per evitare la proliferazione di insetti. Ad esempio, evitare di lasciare recipienti con acqua stagnante all’aperto e svuotare regolarmente i contenitori comuni. Seguire le ordinanze appropriate per la gestione dei parassiti a Roma.
- Trattamento larvicida. Per un’efficace disinfestazione, è necessario applicare un trattamento larvicida nei tombini o nei sistemi di drenaggio per ridurre i luoghi di riproduzione. Questo passaggio deve essere effettuato da personale esperto e qualificato, generalmente utilizzando compresse o formulati liquidi. Il larvicida può essere di tipo chimico oppure biologico, come il Bacillus thuringiensis.
- Nebulizzazione di un prodotto abbattente. Da effettuare solo se ci sono insetti presenti. I prodotti possono essere nebulizzati con una pompa irroratrice da personale con tuta protettiva, occhiali e una maschera adeguata. Questi prodotti abbattono immediatamente le zanzare presenti e creano una barriera odorosa impermeabile per prevenirne l’accesso. Le finestre dell’edificio devono rimanere chiuse e non ci devono essere indumenti ad asciugare all’aria.
- Ripetere l’intervento solo se necessario e non in modo preventivo. I prodotti più efficaci hanno un’efficacia residuale, in grado di uccidere gli insetti che si posano su superfici anche alcuni giorni dopo. Possono resistere a piogge leggere e hanno una durata di efficacia che va da 21 giorni a un mese. Dopo questo periodo, il prodotto si è biodegradato e si consiglia di ripetere l’intervento. Negli ultimi giorni fra un intervento e l’altro può essere utile posizionare una lampada antizanzara vicino la porta d’ingresso della casa.

Le zanzare e l’uomo
Le punture di zanzare possono causare prurito, gonfiore, bolle e irritazioni nell’area interessata. In caso di molte punture, possono svilupparsi dermatiti e irritazioni diffuse. In rari casi, in climi simili al nostro, può esserci anche il rischio di trasmissione di alcune malattie. Gli esseri umani non sono la fonte di cibo preferita delle zanzare. La maggior parte delle specie preferisce animali come cani, cavalli, bovini, uccelli e pipistrelli. I maschi delle zanzare non pungono e hanno dimensioni inferiori rispetto alle femmine. Essi si nutrono di acqua e sostanze dolci come il nettare dei fiori o altri succhi vegetali. Le femmine di solito si accoppiano una sola volta nella loro vita e producono uova fecondate a intervalli.
Habitat e abitudini delle zanzare
Le zanzare hanno un apparato boccale succhiante e le femmine succhiano il sangue e depongono le uova in acqua. In Italia ci sono sessanta specie autoctone, e altre alloctone tra cui la zanzara tigre asiatica e la zanzara coreana. Solo le femmine pungono, grazie alla loro bocca a forma di tubo. I luoghi di riproduzione, ovunque, sono legati alla presenza di acqua.
Le larve si nutrono di plancton e piccoli organismi, e si trasformano in pupe che divengono insetti adulti in circa sette giorni. Le zanzare sono una fonte di cibo per molte specie animali, e possono ad esempio essere combattute con metodi come l’installazione di specchi d’acqua popolati da pesci, i trattamenti chimici per le zanzare sono però in genere molto tossici per le forme di vita acquatiche. Sono molto diffusi nei giardini gli impianti antizanzare a nebulizzazione. Tuttavia, questi ultimi non sono adatti per tutti i giardini e le raccomandazioni per l’installazione devono essere valutate caso per caso.
FAQ
La disinfestazione delle zanzare può essere fatta chiamando una ditta di disinfestazione specializzata. La ditta interverrà circa una volta al mese durante tutto il periodo della bella stagione.
Un giardino è utilizzabile qualche ora dopo aver eseguito l’intervento di disinfestazione.
Assolutamente no. Basti pensare che utilizziamo prodotti prodotti approvati anche nell’utilizzo negli ambienti interni di scuole e asili nido. In ogni caso raccomandiamo di sostituire dopo l’intervento l’acqua delle ciotole.
In città le zanzare si vedono soprattutto al mattino presto e nel pomeriggio tardo, dalla primavera all’autunno. Momento in cui api e insetti impollinatori sono meno attivi. Ed è proprio in questo periodo che è maggiormente è consigliabile l’esecuzione degli interventi di disinfestazione.
La disinfestazione zanzare è un intervento per il controllo delle zanzare utilizzando metologie di prevenzione e prodotti sicuri, rispettosi dell’ambiente.
Le punture di zanzare possono causare prurito, gonfiore, bolle, irritazioni, dermatiti e in rari casi, anche la trasmissione di malattie.
La durata di efficacia del prodotto è di 21 giorni a un mese. Dopo questo periodo, se si avvistando gli insetti, è consigliato ripetere l’intervento.
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